Domanda numero uno:
se aveste un oggetto prezioso, a chi lo lascereste in custodia? Al primo venuto?

Domanda numero due:
se doveste far accompagnare vostro figlio a scuola, lo chiedereste alla prima che passa per strada?

Posso immaginare che, in entrambi i casi, la risposta sarebbe negativa poiché chiunque, dotato di buon senso e prudenza, si rivolgerebbe, per delle situazioni delicate, ad una persona di assoluta fiducia.

Conoscere bene chi abbiamo davanti, o almeno raccogliere informazioni a riguardo, è sempre una buona regola da seguire, soprattutto se intendiamo affidare a questa persona qualcosa di  prezioso: buona parte del nostro futuro.

Detto ciò, non si comprende come mai non si agisca con altrettanto scrupolo quando ci si trova di fronte ad una banca o un istituto che eroga mutui, ovvero quando si subordina un periodo di tempo oscillante dai 20 ai 30 anni della propria vita ad una scelta che, se non viene ponderata a sufficienza, potrebbe rivelarsi fatale (non solo per il bilancio familiare).

E’ importante informarsi sull’istituto erogante: sapere se le sue credenziali sono a posto.

E’ fondamentale essere in grado di valutare i documenti e, se qualcosa non quadra, portare avanti le proprie ragioni.

Se l’istituto erogante o l’intermediario finanziario peccano di scarsa trasparenza, rifiutandosi di consegnare determinati documenti, è bene subito rivolgersi altrove.

Non bisogna assolutamente lasciarsi intimidire.

Un modo per risparmiare? Ecco un esempio
Bisogna sapere che la parcella del notaio è parametrata sul valore ipotecario assegnato dalla banca. Se la banca – come fa di solito per garantirsi del rimborso del mutuo - assegna un valore superiore magari pari al 150% del mutuo erogato, pagherete al notaio una certa somma; se il valore assegnato è pari al 200%, pagherete molto di più!

Un altro per risparmiare? Ecco un altro esempio

Le tariffe per le prestazioni professionali per legge non hanno più dei massimi e dei minimi. Quindi potrete chiedere dei preventivi anche al notaio, e ottenere un altro risparmio.

E poi sapere quali polizze assicurative sono obbligatorie, quali sono facoltative, quale è il mutuo più conveniente (tasso fisso, variabile, etc).

Diventare più ricchi e felici col "mutuo intelligente"? Si può!